Contempliamo il povero piccolo Gesù . Egli accetta la povertà, la nudità, la compagnia degli animali, tutte le ingiurie del clima, il fredo e tutto ciò che il Padre permette che gli capiti. Non è scritto che abbia porto mai le mani per avere le mammelle di sua Madre, si bbandonava, del tutto alla sua premura e all su previdenzaò e non rifiutava tutte le piccolle attenzioni che ella gli usava. Egli receveva i servigi di San Giuseppe, l’adorazione dei Re e dei pastori, tutto con la stessaa indifferenza. Cosi noi non dobiamo desiderare niente nè refiutare niente, ma sopportare e accettare ugualmente tutto cio che la provvidenzaa di Dio permetterà che ci capiti. Che Dio ce ne faccia la grazia.
[Francis de Sales]
Un fraterno saluto nell’aspettativa della gioia Natale con i migliori voti per l’anno e un fecondo Anno nuovo.
Con grande fiducia nel Signore,
Joseph Minja
Roma 2007
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