Ecco un blog comunitario, perché qui troverete i verbali della condivisione settimanale sulla «Filotea» che facciamo nel corso TA2262 all'Università Pontificia Salesiana (Roma) nel 1º semester 2005-6, 2007-8, 2009-10, 2011-12. This blog also includes input from group discussions for courses on Francis de Sales conducted at the ISS/DSPT in Berkeley (California) over the same period.
Friday, December 16, 2005
21 ottobre 2005 (a)
LA FILOTEA
Parte 1ª capitoli 1-8
Gruppo di Lingua Italiana
Ecco cosa è emerso nel nostro gruppo seguendo i quattro punti di riflessione.
A- Che cosa mi colpisce nel contenuto di questi capitoli?
- E’ interessante che la Filotea seppur nata per i laici, sia perfetta per i consacrati e i sacerdoti. Anche se scritta 400 anni fa nei suoi argomenti è molto attuale.
- E’ semplice, accessibile a tutti ed è alla base per accogliere l’amore in Dio.
- La Filotea va al cuore della cristianità che non è altro che la carità (tutti chiamati alla santità come ci ricorda il Concilio Vaticano II).
- Ho visto l’idea di Don Bosco e questo mi incoraggia per il mio cammino di Santità.
B- Con quali immagini mi sento in sintonia, e perché?
- La figura della gallina, perché rischiamo spesso di arrangiarci solo con le nostre forze.
- L’ape, perché per produrre il miele deve avere pazienza, così anche noi con il nostro cammino di cristiani. Inoltre, l’ape lavora assieme agli altri, così anche noi non siamo mai soli.
C- Quali sono le difficoltà che incontro quando leggo questo testo classico?
- Non abbiamo incontrato particolari difficoltà, tranne quello che concerne la traduzione in altre lingue, dove il significato di certi termini è vecchio e di difficile comprensioni.
Magari alcune immagini dovrebbero essere cambiate con altre più attuali.
D- Quali sono i brani in questi capitoli della Filotea che mi sembrano più utili per la mia vita pastorale?
- Soprattutto la figura del direttore spirituale e della confessione. Entrambi le abbiamo trovate molto attuali anzi da riprendere seriamente in mano. Infatti la gente chiede questo tipo di servizio, e inoltre c’è il bisogno di tornare alle radici del vivere cristiano, ciò che san Francesco di Sales dice è importante per tutto questo. Poi la figura dei gradini, che ci ricorda che la vita è un continuo cammino.
RIASSUNTO FINALE:
- Perdere il gusto del peccato per entrare nella vita devota…per vivere l’amore e la carità di Dio.
- L’importanza della direzione spirituale e della Confessione.
- Tante cose si ricollegano con Don Bosco…la santità per tutti, il dovere quotidiano e l’impegno a liberarsi dagli umori cattivi perché l’essere santi è nello stare molto allegri.
Per il gruppo Thailandia-Santo Domingo-Italia
Gianluca B.
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