L’Introduzione alla Vita Devota
Parte Seconda, Capitoli 1-9
Gruppo italiano
(Monica, Diana, Stefano, Aurelio)
Francesco dà molta importanza alla presenza di Dio. Abbiamo sottolineato come questa parte sul modo di fare meditazione sia stata per tutti noi più proficua rispetto ad altre.
Il modo di usare l’immaginazione si ispira chiaramente al metodo ignaziano. Qualcosa di simile a quanto ci spiegavano ieri le Piccole Sorelle riguardo a Charles de Foucauld, che usava molto l’immaginazione per raffigurarsi l’umanità di Cristo, meditare su di essa per imitarlo.
Interessante notare come Francesco abbia molto di mira gli affetti. Lo scopo della meditazione è di eccitare gli affetti, ma in non in modo fine a se stesso, bensì al fine di prendere un proposito per la giornata; altrimenti gli affetti lasciati senza concretizzazione gonfiano l’orgoglio.
Può suscitare un certo imbarazzo sentir presentare Dio come qualcuno che continuamente ci scruta, è un poliziotto? Ma Francesco usa una frase del Cantico dei Cantici, lo sposo sta alla finestra e soia la sposa… è uno sguardo amorevole quello di Dio.
Riguardo ad una attualizzazione abbiamo sottolineato come il pensare che Cristo è presente nel cuore di ogni persona è qualcosa che dovrebbe cambiare il modo di vedere se stessi (autostima) e gli altri; ognuno è tempio di Dio …
Per il gruppo di lingua italiana
Stefano
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