Saturday, November 24, 2007

Esiste una separazione fra la vita e la preghiera?

La Filotea
Parte Seconda, capitoli 1-9
gruppo italo-cingalese
Gruppo: Luigi, Chalana, Giampiero, Fabiano

  • Riprende il metodo ignaziano, anche se ci sono delle particolarità sue, personali.
  • Punta sulla qualità piuttosto che la quantità di preghiere da fare
  • È attento alla psicologia e alla pedagogia:
    • fornisce concreti suggerimenti per entrare e uscire dalla preghiera, conoscendo e rispettando l’umanità e la gradualità del cammino del singolo;
    • non si arrende davanti all’aridità della preghiera
    • educa alla consapevolezza che non da ogni preghiera si deve uscire con “qualcosa”: il valor
    • e del’orazione continua ad esserci anche senza la presenza di frutti sensibili.

Una difficoltà:
  • Noi oggi abbiamo maturato una concezione diversa di preghiera, ove portiamo l’orazione nella vita e facciamo diventare preghiera la nostra vita, dopo esserci abilitati nell’incontro personale con Dio ad incontrarlo anche nel mondo.
  • Qui invece pare molto sottolineata la divisione dentro la preghiera e fuori dalla preghiera, quasi ci fosse una separazione.

No comments:

Post a Comment