L’Introduzione alla Vita Devota di San Francesco di Sales
11 dicembre 2011
GRUPPO POLACCO
Tomasz Hawrylewicz, Jan Marciniak, Tomasz Lukaszuk
Sintesi della riflessione di gruppo sulla parte quarta della Filotea, dei “consigli opportuni contro le tentazioni più correnti”
Nel capitolo quatro - Girolamo ci mostra l’esempio di un giovane che è riuscito di combattere la tentazione (IV, 2), perché anche se era legato sul letto, con fervore si è tagliato la lingua e la sputata in faccia della "donna di malaffare che lo tormentava”.
Santa Catarina (IV, 5) - durante tentazioni ha sperimentato grande l'angoscia. Allora chiedeva Gesù dove è stato durante questi terribili momenti? La sua risposta era, che durante questi momenti era nel suo cuore, in questa angoscia.
Quando un monaco aveva diversi tentazioni (XV, 4), tra questi anche tornare alla propria famiglia quale ha lasciato, piano piano entrato in angoscia. Dopo aver pregato ha cominciato dormire. Ma quando si è svegliato era molto tranquillo. Era già convinto che sarà molto felice la dove si trova.
Nel capitolo ottavo (VIII, 2) ci accorgiamo che abbiamo una eroicità che ci permette combattere gli orsi e volpi, invece ci accorgiamo che bisogna avere una grande pazienza per le semplici mosche, che raffigurano le cose ordinarie e quotidiane.
Nel capitolo terzo (III, 3) vediamo che ci sono tre gradi per entrare nel peccato: la tentazione, la dilettazione, il consenso. Bisogna fare l'attenzione per non tornare con i pensieri ai peccati del passato, altrimenti si può di nuovo cadere.
Nel capitolo ottavo (XIII, 3) ci ha colpito che bisogna avere l’importanza di conservare uguaglianza del cuore. Bisogna davanti a diversi situazioni rimanere fermi e sempre mettersi nella presenza di Dio. Allora non conviene seguire i sentimenti e emozioni che non sono costanti.
Bisogna essere attenti per ipocrisia ( I, 9), quale si può paragonare con le comete e le stelle. Comete appaiono soltanto per qualche tempo invece le stelle anche se sembra che hanno la luce più debole al riguardo della cometa, in realtà loro luce è più forte e costante.
È difficile abituarsi all'ambiento illuminato (II, 1) da sole quando si esce da buio - cosi capita quando cominciamo la vita pia, virtuosa... ma piano piano l'anima si abitua e cresce spiritualmente nella santità
Tomasz Hawrylewicz (relatore)
11 dicembre 2011
GRUPPO POLACCO
Tomasz Hawrylewicz, Jan Marciniak, Tomasz Lukaszuk
Sintesi della riflessione di gruppo sulla parte quarta della Filotea, dei “consigli opportuni contro le tentazioni più correnti”
Nel capitolo quatro - Girolamo ci mostra l’esempio di un giovane che è riuscito di combattere la tentazione (IV, 2), perché anche se era legato sul letto, con fervore si è tagliato la lingua e la sputata in faccia della "donna di malaffare che lo tormentava”.
Santa Catarina (IV, 5) - durante tentazioni ha sperimentato grande l'angoscia. Allora chiedeva Gesù dove è stato durante questi terribili momenti? La sua risposta era, che durante questi momenti era nel suo cuore, in questa angoscia.
Quando un monaco aveva diversi tentazioni (XV, 4), tra questi anche tornare alla propria famiglia quale ha lasciato, piano piano entrato in angoscia. Dopo aver pregato ha cominciato dormire. Ma quando si è svegliato era molto tranquillo. Era già convinto che sarà molto felice la dove si trova.
Siamo pronti a combattere contro gli orsi |
Nel capitolo ottavo (VIII, 2) ci accorgiamo che abbiamo una eroicità che ci permette combattere gli orsi e volpi, invece ci accorgiamo che bisogna avere una grande pazienza per le semplici mosche, che raffigurano le cose ordinarie e quotidiane.
Nel capitolo terzo (III, 3) vediamo che ci sono tre gradi per entrare nel peccato: la tentazione, la dilettazione, il consenso. Bisogna fare l'attenzione per non tornare con i pensieri ai peccati del passato, altrimenti si può di nuovo cadere.
Nel capitolo ottavo (XIII, 3) ci ha colpito che bisogna avere l’importanza di conservare uguaglianza del cuore. Bisogna davanti a diversi situazioni rimanere fermi e sempre mettersi nella presenza di Dio. Allora non conviene seguire i sentimenti e emozioni che non sono costanti.
Bisogna essere attenti per ipocrisia ( I, 9), quale si può paragonare con le comete e le stelle. Comete appaiono soltanto per qualche tempo invece le stelle anche se sembra che hanno la luce più debole al riguardo della cometa, in realtà loro luce è più forte e costante.
È difficile abituarsi all'ambiento illuminato (II, 1) da sole quando si esce da buio - cosi capita quando cominciamo la vita pia, virtuosa... ma piano piano l'anima si abitua e cresce spiritualmente nella santità
Tomasz Hawrylewicz (relatore)
No comments:
Post a Comment